TERAMO – Estorsione aggravata ai danni della madre della propria compagna: i Carabinieri di Torricella hanno arrestato un albanese di 23 anni. L’uomo, un operaio residente a Bellante ma domiciliato a San Nicolò, è accusato di violenza fisica, minacce e vessazioni ai danni di una pensionata, madre della sua convivente. Dopo un’accurata indagine i militari sono riusciti a documentare la serie di violenze che l’uomo, unitamente alla figlia della vittima, avrebbe portato avanti da novembre 2010 a giugno 2011, costringendo la vedova di 63 anni a consegnare loro tutta la pensione, circa mille euro mensili, riducendo la donna ad uno stato di indigenza e obbligandola a chiedere aiuto economico alle sorelle. Alla fine la donna, non riuscendo più a sostenere la situazione, si è rivolta ai Carabinieri. Dalle indagini è emerso anche che, sotto minaccia, la vedova è stata costretta ad accollarsi anche un finanziamento di 12 mila euro per l’acquisto di una vettura per la coppia. L’uomo arrestato, una volta scoperta la denuncia, avrebbe anche minacciato la donna di morte, chiedendole di ritrattare. L’arrestato è stato condotto presso la Casa circondariale di Teramo, mentre la figlia della pensionata è stata sottoposta ad un provvedimento di misura cautelare e all’allontanamento dalla casa familiare.